Il Canestrato di Castel del Monte è il cosiddetto pecorino della Transumanza, di quando cioè i pastori si spostavano dai monti Abruzzesi verso il Tavoliere delle Puglie, portando con loro in canestri di giunchi il pecorino. Oggi la Transumanza non c'è più, ma la tradizione del Canestrato è rimasta.